Carceri: a Torino assistenza farmaceutica ai detenuti

(ANSA) – TORINO, 7 GIU – Il carcere torinese Lorusso e Cotugno sarà il primo in Italia a permettere ai suoi 1350 detenuti di accadere ai farmaci di fascia C, come antidolorifici e antinfiammatori, e quelli da banco. Non soltanto sarà garantita la possibilità di scelta, ma saranno anche accelerate le procedure e, di conseguenza i tempi d’erogazione. Tutti i detenuti e le detenute potranno ordinare e ricevere tempestivamente, previo il nulla-osta delle autorità sanitarie interne, una serie di prodotti utili ad alleviare diverse patologie. Il progetto è stato promosso in collaborazione da direzione della Casa Cirondariale, Ufficio Garante dei detenuti del Comune, Farmaonlus. Due volte alla settimana sarà aperto uno sportello farmaceutico presso gli Uffici della Direzione Sanitaria per la consegna dei farmaci acquistati dai detenuti. Per chi non fosse in grado di pagare, provvederà l’Ufficio Pio della Compagnia di San Paolo. “Questo progetto – ha detto Luciano Platter, presidente di Farmaonlus, garantisce a tutti i detenuti gli stessi diritti dei cittadini che vivono fuori dal carcere”. “Particolarmente avvantaggiate – ha spiegato la Garante comunale Monica Gallo – le donne recluse, che a volte per avere un antidolorifico o un integratore dovevano aspettare anche una settimana o dieci giorni”. “E’ un modo – ha osservato il direttore del carcere, Domenico Minervini – per prevenire le tensioni che, a volte, sono generate proprio da problematiche sanitarie”. “E’ la tutela di un diritto essenziale”, ha rimarcato Garante regionale, Bruno Mellano.(ANSA).