Tentata vendetta dopo omicidio: due arresti nel tarantino

(ANSA) – TARANTO, 07 GIU – Avrebbero cercato di uccidere un parente stretto di uno dei presunti responsabili dell’omicidio di Francesco Galeandro, pregiudicato 47enne ucciso in un agguato avvenuto il 22 luglio del 2016 in una stradina alla periferia di Pulsano con colpi di pistola e di kalashnikov e grazie a un’organizzazione di tipo militare. Per tentativo di omicidio e detenzione e porto abusivo di arma da sparo, sono stati arrestati dai carabinieri i pregiudicati Angelo Galeandro, di 72 anni, allevatore, e suo figlio Alberto, di 33 anni, destinatati di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Giuseppe Tommasimo su richiesta del sostituto procuratore Antonella De Luca. I due arrestati, rispettivamente padre e fratello di Francesco Galeandro, avrebbero agito per vendetta poche ore dopo l’omicidio del congiunto, ma senza riuscirvi. A bordo della loro autovettura, secondo la testimonianza del destinatario del fallito agguato, avrebbero raggiunto l’azienda edile di Pulsano in cui stava lavorando il denunciante.