Maduro, Cne e Sc del Tsj denunciati per illecito contro la Carta Magna

El secretario general de PJ, Tomás Guanina, invitó a todos los ciudadanos y organizaciones políticas a validar la tarjeta de la MUD.
El secretario general de PJ, Tomás Guanina, invitó a todos los ciudadanos y organizaciones políticas a validar la tarjeta de la MUD.

CARACAS.- Il deputato Tomás Guanipa, portavoce del Tavolo dell’Unità Democratica (Mud), ha introdotto alla Procura una denuncia contro il Presidente, il Consiglio Nazionale Elettorale e la Sala Costituzionale del Tribunale Supremo di Giustizia. Il parlamentare ha ricordato che il codice penale stabilisce il carcere da 12 a 14 anni per chi sia intenzionato a modificare la Costituzione in maniera illegale. Ovviamente riferendosi alla irregolare convocazione della Costituente avallata dal Tsj, senza previo referendum consultivo, come invece stabilisce la Carta Magna in vigore dal 1999.

La denuncia di Guanipa molto probabilmente sarà cestinata ma intanto fa parte della serie di contestazioni alle misure inconsulte che il governo sta prendendo.

Il parlamentare ha sporto la denuncia a nome del partito di cui è militante, Primero Justicia, e della Mud. Ha colto l’occasione per richiamare le istituzioni pubbliche a pronunciarsi contro la Costituente, ricordando che la decisione di modificare una Costituzione spetta al popolo sovrano e non a un piccolo gruppo di persone.

Guanipa ha detto che stamattina gli accessi al Tsj sono stati chiusi per impedire ai cittadini di depositare la loro adesione alla denuncia fatta dalla Procuratrice Generale della Repubblica, Luisa Ortega Diaz.

La Procuratrice aveva introdotto l’annullamento del processo costituente e chiesto il sostegno dei cittadini per convalidarlo.