F1: Hamilton torna a volare, Vettel rimonta ed è quarto

Lewis Hamilton così celebra la vittoria al Grand Prix of Canada. EPA/VALDRIN XHEMAJ
Lewis Hamilton così celebra la vittoria al Grand Prix of Canada. EPA/VALDRIN XHEMAJ

ROMA. – Lewis Hamiton riporta la Mercedes sul gradino più alto del podio di un Gran premio di Formula 1. Il britannico ha vinto sul circuito di Montreal, nella prova canadese del Mondiale, dominando la gara dall’inizio alla fine e imponendosi con estrema sicurezza. La Mercedes completa il week-end perfetto con il secondo posto di Bottas, mentre la Ferrari cade in piedi, piazzando Sebastian Vettel al quarto posto, al culmine di una rimonta strepitosa, dopo una ‘falsa partenza’. Settimo, invece, il finlandese Kimi Raikkonen, penalizzato da un problema nel finale di gara.

Ma il protagonista è stato Vettel che, all’accensione del semaforo verde, è stato più lento di Hamilton, con il quale condivideva la prima fila, ma la fortuna non l’ha aiutato, dal momento che Max Verstappen, scalpitante più che mai, gli ha toccato l’ala anteriore della Ferrari, costringendolo a un rientro immediato ai box.

Vettel è ripartito dalla 18/a posizione e, da quel momento, ha dovuto affrontare una gara in salita, fatta di sorpassi spericolati, ma realizzati con una determinazione magnifica. Vettel avrebbe meritato anche il podio, ma troppo tardi ha messo le mani sul quarto posto, frenato dalle Force India di Perez e Ocon, un pilota di cui si sentirà parlare, che ha solo 20 anni, ma si comporta già come un veterano.

E, mentre Vettel lottava contro i mulini a vento, Raikkonen navigava senza sussulti intorno alla sesta piazza, Hamilton volava verso l’ennesimo trionfo con la Mercedes; è un peccato che fra il britannico e il tedesco Vettel non ci sia stata mai partita, per l’eccessivo divario causato da fattori esterni all’affidabilità delle rispettive vetture, ma nei prossimi appuntamenti lo spettacolo – c’è da starne certi – è garantito.

La gara ha penalizzato in partenza Vettel, ma anche Massa e Sainz, quest’ultimo toccato da Grosjean, che lo ha mandato a sbattere contro il brasiliano, sono stati costretti al ritiro, prima dell’avvento della ‘safety car’ sulla pista canadese.

I colpi di scena all’inizio hanno gravato pesantemente sulla corsa e inciso sull’ordine d’arrivo, ma il bello dovrà ancora venire e in particolare la Ferrari ha confermato quanto di bello si era detto e scritto, con un Vettel letteralmente scatenato, determinato, affamato e un’affidabilità del mezzo assolutamente fuori discussione.