Crac da 150 milioni di euro, trenta denunce nel Biellese

(ANSA) – BIELLA, 12 GIU – La guardia di finanza di Biella ha denunciato trenta persone con l’accusa di bancarotta fraudolenta per il crac da 150 milioni di euro di un gruppo di società, italiani ed estere, operanti nel settore della produzione e del commercio di abbigliamento. Scoperta una distrazione di fondi di circa 53 milioni di euro. Le indagini, durate oltre un anno, hanno consentito alle fiamme gialle di appurare una serie articolata e ripetuta di cessioni di beni e altri atti negoziali che gli amministratori della società alienavano a favore di soggetti giuridici creati ad hoc e riconducibili agli stessi indagati. Le operazioni sono state mascherate falsificando bilanci e scritture contabili. Tra i beni ceduti a titolo gratuito l’intero magazzino, circa 7 milioni di capi, che sono andati a due società i cui titolari erano sempre della stessa famiglia degli amministratori della capogruppo.(ANSA).