Comunali: La Spezia, Pd prima lista al 15,3%

(ANSA) – LA SPEZIA, 12 GIU – In vista del secondo turno, che vedrà a La Spezia scontrarsi il centrodestra di Pierluigi Peracchini (32,61%) con la coalizione di centrosinistra di Paolo Manfredini (25,07%), i competitor saggiano il peso degli schieramenti con cui apparentarsi. La Lista Toti per Peracchini, che aggrega al suo interno Forza Italia, Fratelli d’Italia, Direzione Italia, è la prima della coalizione di centrodestra al 13,9% seguita dalla Lega Nord col 9,28%, Liguria Popolare 5,63%, lista civica Spezia vince con Peracchini Sindaco 4,24%, Lista civica Bianchi 0,89%. Nel centrosinistra e in tutta la tornata elettorale è il Pd a avere più preferenze 15,3%, seguito dalla lista civica di Manfredini La Spezia Bella Forte Unita 5,5%, Giacobini Laici e Socialisti 2,54%, lista civica Noi Cittadini per La Spezia 1,88%, A Sinistra! 0,78%, Italia dei Valori 0,26%. Il centrosinistra così come il centrodestra guardano con attenzione alle due liste civiche di Lorenzo Forcieri (9,19%), Al lavoro per Spezia 4,53% e Avanti per Spezia 2,96%. Le tre liste civiche di sinistra a sostegno di Guido Melley (7,88%) hanno ottenuto C’è Spezia 4,38%, Noi Sinistra 2,19%, Noi Giovani 1,33%. Sempre a sinistra atteso un pronunciamento sul ballottaggio da Massimo Lombardi (4,67%) e Cristiano Ruggia (2,83%) con Progressisti per Ruggia 1,41% e Pci 1,14%. Il centrodestra potrebbe invece intercettare al ballottaggio i voti del candidato civico Giulio Guerri (6,25%), sostenuto da Vittorio Sgarbi, con le liste Per la Nostra Città 4,84% e Un Rinascimento per La Spezia 0,97%. Il M5S di Donatella Del Turco (8,8%) non guarda agli apparentamenti ma punta a un ruolo in opposizione al futuro sindaco della Spezia. (ANSA).