Nyt, hacker Israele violano cellula Isis

(ANSA) – WASHINGTON, 12 GIU – Le informazioni che hanno indotto gli Usa a vietare i laptop sui voli dal Medio Oriente arrivavano da hacker dei servizi di sicurezza israeliani, che erano riusciti a penetrare in una piccola cellula di artificieri dell’Isis: lo scrive il Nyt, il primo giornale in passato a scrivere che la fonte di intelligence era israeliana. Per il Nyt, “cyber operatori israeliani di alto livello sono penetrati in una piccola cellula” di artificieri dell’Isis in Siria ed è grazie a loro che gli Usa hanno saputo che il Califfato stava lavorando su esplosivi “che somigliavano a delle batterie” di laptop. “L’informazione era cosi’ precisa che gli Usa hanno potuto capire come funzionava l’innesco”, scrive il Nyt, citando due alti dirigenti dell’amministrazione Usa. Questa circostanza “faceva parte dell’informazione classificata che il presidente Donald Trump è accusato di aver rivelato” al ministro degli esteri russo Serghiei Lavrov e all’ambasciatore di Mosca Serghiei Kisliav nello studio Ovale.