Basket: Warriors-Trump, la franchigia precisa

(ANSA) – ROMA, 14 GIU – I Golden State Warriors, freschi di vittoria del titolo Nba di pallacanestro, rettificano (ma non smentiscono) le voci diffusesi ieri secondo le quali la squadra avrebbe deciso di rifiutare l’invito del presidente Donald Trump al tradizionale incontro con i vincitori del campionato, evidentemente in segno di critica alle politiche seguite dalla Casa bianca. La franchigia, infatti, ha tenuto a precisare che non è ancora giunto l’invito da parte della presidenza e che, pertanto, nessuna decisione in proposito è stata presa. In queste ore, perciò, “si pensa soltanto a festeggiare la vittoria e una decisione verrà assunta quando e se necessario”. Secondo quanto rivelato ieri dal network Nbc e poi ripreso da tutti i media del mondo, i giocatori e lo staff tecnico della squadra avevano deciso all’unanimità, nello spogliatoio, di non andare alla Casa bianca.