Consip: Bersani, non si può cacciare Marroni perché scomodo

(ANSA) – ROMA, 21 GIU – Se confermata, la dichiarazione di Emanuele Fiano su Consip “sarebbe allucinante: non si può cacciare uno perché davanti alla giustizia dice una verità o una sua dichiarazione scomoda per il governo”. Lo dice Pier Luigi Bersani alle telecamere del Fattoquotidiano.it. “Bisogna stabilire un criterio normale: se si vuol fare un passo indietro lo devono fare tutti e due (Marroni e Lotti, ndr) in attesa che la magistratura chiarisca. Qui non c’è da cercare capri espiatori o da chiedere alle gente di cambiare versione per salvarsi la pelle, perché alla fine si ha questa impressione. Spero ci si renda conto che l’opinione pubblica è sconcertata da queste cose qua. Si sospendano le deleghe di Lotti in attesa della magistratura. La magistratura chiarirà e se non c’è nulla benissimo: è una cosa normale, si fa così un po’ dappertutto, così da non dar l’impressione che si vuol far pressione su una delle parti e una sola, tra l’altro su una persona non indagata…francamente”.