CARACAS.- La settimana che si conclude con il 23 giugno segna una discesa nei prezzi del petrolio. Il paniere venezuelano ha chiuso a 39,23 $, 1,66$ meno della scorsa settimana, quando aveva raggiunto i 40,89$.
Secondo il Ministro per il Petrolio, il ribasso dei prezzi è segnato dalla preoccupazione per l’eccesso dell’ offerta, malgrado la decisione presa dall’Opep di effettuare tagli alla produzione.
Mentre il prezzo di riferimento dei paesi esportatori di petrolio è stato di 43,73$ il barile. 1,83$ meno della scorsa settimana quando aveva chiuso a 45,56$ il barile.
La quotazione a New York del West Texas Intermediate (Wti) è scesa 1,97$, a 43,54$. La scorsa settimana era stata di 45,51$.
E il grezzo Brent, a Londra è stato quotato 46,07$, registrando una diminuzione di 1,75$ rispetto ai 47,82 della settimana dal 12 al 16 giugno.
La tendenza al ribasso si è mantenuta per la quarta settimana consecutiva. Un dato alquanto inquietante, specialmente per il Venezuela e la sua precaria economia.