Consip:Consiglio Stato,gara servizi legali viola concorrenza

(ANSA) – ROMA, 26 GIU – Col bando per i servizi di advisory strategico e consulenza legale messi a gara nel marzo 2016, Consip ha violato “i limiti di concorrenza, ragionevolezza e proporzionalità”. Lo ha stabilito la quinta sezione del Consiglio di Stato. Consip, si legge nella sentenza pubblicata oggi, ha posto requisiti economici di ingresso così elevati da restringere “la platea dei concorrenti a un numero limitatissimo” di concorrenti con “effetto di sbarramento del mercato”; e ha accorpato in un “macrolotto di ben 23 milioni di euro” servizi che avrebbero dovuto essere frazionati. La causa è nata dal ricorso di un avvocato specializzato in diritto civile e amministrativo, Filippo Calcioli, che difeso dal legale Gianluigi Pellegrino, ha impugnato il bando Consip. E l’effetto della decisione, come spiega lo stesso Pellegrino, è l’annullamento del maxi-bando di gara. Consip, difesa dall’avvocato Alberto Bianchi, è stata condannata anche al pagamento delle spese legali.