Tortura: Migliore, approvare definitivamente ddl alla Camera

(ANSA) – ROMA, 26 GIU – Il ddl tortura “non è esattamente la legge che avremmo scritto ma ne auspico l’approvazione senza modifiche perchè ci sia nel nostro ordinamento un reato di tortura”. Lo ha detto nell’Aula della Camera il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore. “L’introduzione del reato – spiega Migliore – è un obbligo a cui non ci richiama solo il presidente della Repubblica ma anche la libera ratifica di un trattato sottoscritto nel 1984. Il testo ha subito molti rimaneggiamenti, troppi e per troppo tempo. E’ ingiusto – sottolinea Migliore – ritenere che il testo indebolisca la capacità incriminatrice che il reato comporta. Dobbiamo introdurre per una questione di igiene linguistica il termine tortura nel nostro ordinamento, un termine oggi impronunciabile. Far tornare il ddl al Senato significa consegnarlo a un rischio di inconcludenza”. Infine, Migliore chiarisce che il testo all’esame dell’Aula “Non è una norma vessatoria, e non si tratta di un atto contro una categoria”.