Gb: inchiesta shock, batteri fecali in ghiaccio caffetterie

(ANSA) – LONDRA, 28 GIU – Batteri fecali nel ghiaccio usato per raffreddare le bevande: sono sconcertati i risultati di un’inchiesta condotta a campione dalla Bbc in qualche decina di caffetterie del Regno, fra i punti di ristoro di popolarissime catene internazionali come Starbucks, Costa o Caffè Nero. Tracce di “batteri fecali coliformi” sono state in effetti riscontrate, al momento delle analisi di laboratorio, nel 30% dei campioni prelevati in locali di Starbucks o di Caffè Nero, addirittura nel 70% di Costa Caffè. E in concentrazioni talora elevate. Si tratta di livelli “preoccupanti”, ha commentato un esperto, Tony Lewis, ipotizzando il rischio di infezioni. “Non dovrebbero esserci in qualunque misura, altro che i notevoli valori trovati”, é sbottato. Immediate le reazioni delle aziende. Un portavoce di Starbucks ha assicurato che il rispetto delle norme sull’igiene é considerato “con estrema serietà”, mentre Caffè Nero ha fatto sapere che la denuncia sarà indagata e vi saranno “azioni appropriate”.