CARACAS. – L’ aggressione è divenuta quasi un assedio che ha obbligato i deputati dell’opposizione a rimanere rinchiusi nella sede del Parlamento fino a tarda serata.
Il Tavolo dell’Unità Democratica e la coalizione di partiti d’opposizione hanno condannato l’agire del Col. Bladimir Lugo, responsabile del corpo della Guardia Nacional Bolivariana assegnato al Parlamento. Lugo avrebbe aggredito le deputate Delsa Solorzano e Dennis Fernandez e offeso Julio Borges, il Presidente dell’An.
A quanto pare il tafferuglio è successo dopo le 4 del pomeriggio quando alcuni deputati oppositori si sono accorti che funzionari della Gnb stavano portando del materiale elettorale dentro la sede dell’An. Una situazione considerata irregolare dai parlamentari che ha provocato l’aggressione dei Gnb perché sarebbero stati impediti di entrare.
Mentre questo succedeva nell’emiciclo, fuori un gruppo di simpatizzanti del governo si sono accaniti contro la recinzione che circonda i giardini del palazzo legislativo, lanciando razzi e causando il caos nella zona circostante.
Oggi, il partito Mud ha emanato un comunicato pubblico condannando l’accaduto, senza tralasciare una dura critica al discorso a reti unificate del Presidente Nicolas Maduro, il quale poche ore prima, pur di difendere la Costituente e la Rivoluzione Bolivariana, aveva addirittura invocato l’uso delle armi piuttosto che del voto.
Il comunicato condanna inoltre le aggressioni subite dai parlamentari da parte del Col Bladimir Lugo e dei suoi subalterni, affermando che questi funzionari, invece di agire come garanti della Costituzione e le leggi, eseguono ordini chiaramente di parte da un governo che non tollera nessun tipo di dissidenza.
