Ue, primo passo verso pensioni “senza confini”

BRUXELLES. – Ci vorrà del tempo per arrivare ad un regime di pensioni “senza confini” ma la proposta in arrivo dalla Commissione Ue è un primo passo in quella direzione. Annunciata già l’8 giugno, in occasione della presentazione della seconda fase dell’Unione del mercato dei capitali, l’idea di Bruxelles è dare vita ad uno strumento pensionistico nuovo, chiamato Pan-European Personal Pension Product (PEPP), che intende rimediare all’assenza della portabilità delle pensioni.

Si tratta ovviamente di uno strumento privato, ma portabile in altri Paesi, che incentiverà forme di accumulo pensionistico in schemi complementari. La Commissione cercherà quindi di fare ordine in un mercato, quello delle pensioni personali, che oggi è estremamente frammentato, con offerte concentrate in alcuni Paesi ed assenti in altri.