CARACAS – Domenica, sul campo dello Stadio Olímpico della UCV è in programma la gara di ritorno della finale dell’Octagonal tra Caracas e Monagas. Nella gara d’andata, ad avere la meglio sono stati gli orientali, vincitori per 1-0 grazie alla rete segnata dall’italo-venezuelano Samuel Barberi. In questa sfida i rojos del Ávila dovranno fare i conti non solo con i blaugrana, ma anche con la storia. Il motivo? Fino ad oggi, in finale, nessuna squadra è riuscita a ribaltare lo score avverso della gara d’andata.
L’unica squadra andata vicino a sfatare questo tabú è stato il Deportivo Táchira durante il Torneo Clausura 2016. In quell’edizione, i gialloneri furono sconfitti 2-0 nella gara d’andata dallo Zulia a Maracaibo, poi a San Cristóbal finí 2-0 per i padroni di casa. Con questo risultato furono necessari i calci di rigori, ma i lagunari realizzarono la serie di penalty necessari per portare a casa il trofeo.
Nella storia della Primera División troviamo due precedenti di rimonte, ma tutte sono avvenute dai tiri dal dischetto: i protagonisti sono stati Marítimo (1992-1993) ed Atlético Zulia (Torneo Apertura 1996), in queste occasioni non si trattava di una finale (la formula dell’Octagonal esiste da un anno e mezzo), ma uno spareggio per decidere la squadra campione.
Domenica sapremo se il Caracas riuscirà ad arricchire il suo prestigioso palmares con un nuovo trofeo e con la ciliegina sulla torta di essere la prima squadra che sfata il tabú delle rimonte in finale.
