Mafia: imprenditore in sciopero fame,carte caso in Antimafia

(ANSA) – ROMA, 2 LUG – Continua da un mese lo sciopero della fame di Angelo Niceta, l’imprenditore che ha iniziato questa forma di protesta per chiedere allo Stato risposte sulla sua protezione e sul riconoscimento dello status di testimone di giustizia come chiesto dai magistrati Nino Di Matteo e Pierangelo Padova della Dda di Palermo. Niceta da mesi collabora con i pm palermitani. “L’incertezza sul caso Niceta – dice il deputato Pd Davide Mattiello, che in commissione Antimafia coordina il gruppo di lavoro sui testimoni di giustizia, i collaboratori e le vittime di mafia – è un favore alla mafia. Ho studiato le carte della vicenda che riguarda Niceta, testimone per l’accusa in processi molto delicati e in corso di svolgimento come quello sui rapporti tra pezzi di Stato e Cosa Nostra aperto a Palermo. Ho intanto proposto l’acquisizione formale degli atti in Commissione Parlamentare Antimafia, perché alcune domande meritano una risposta urgente”.