Calcio: Toni “davanti a me un muro”, addio amaro al Verona

(ANSA) – ROMA, 3 LUG – Non è un addio al miele quello di Luca Toni dal Verona. “Il direttore sportivo Filippo Fusco mi ha detto ‘qui comando io, qui decido tutto io’. E ho capito che per me non c’era motivo di continuare” ha ammesso in una lunga conferenza stampa nella quale ha motivato il suo addio all’Hellas Verona, che lascia dopo tre stagioni da giocatore e una da dirigente. “Ho trovato davanti a me un muro e mi sono sentito ferito. E certe cose non me le ha dette, che so, un Rumenigge. Ringrazio il presidente Setti che stimo umanamente, ma se non c’è condivisione e possibilità di dare almeno qualche consiglio, io qui non posso crescere”.” Toni non si ferma e affonda. “Non è colpa mia se mi chiamo Luca Toni o se Luca Toni in giro viene cercato più di chiunque altro, io non volevo essere un peso e sono venuto qui con umiltà”.