Inchiesta Parma: professor Fanelli condannato da Corte Conti

(ANSA) – BOLOGNA, 3 LUG – Il professor Guido Fanelli, docente e medico dirigente della seconda Rianimazione dell’azienda ospedaliero-universitaria di Parma, coinvolto nell’inchiesta ‘Pasimafi’, è stato condannato dalla Corte dei Conti dell’Emilia-Romagna a risarcire l’università di Parma di 259.926 euro per un’indebita attività libero-professionale, incompatibile con le sue funzioni istituzionali. Considerato un luminare delle cure palliative, Fanelli, 62 anni, è finito ai domiciliari a inizio maggio con l’accusa della Procura ordinaria di essere la ‘mente’ di un’organizzazione che agevolava le aziende del farmaco nella sperimentazione illegale emersa dalle indagini, che hanno portato a 19 arresti tra medici e imprenditori farmaceutici. Al medico, nel frattempo sospeso dall’Ateneo, i Pm contabili contestavano invece per altre vicende compensi indebitamente percepiti per oltre 650mila euro, tra il 2007 e il 2012; somma ridotta dai giudici a quasi 260mila per la prescrizione. (ANSA).