Terrorismo, pm chiede la condanna del marocchino Benchorfi

(ANSA) – MILANO, 4 LUG – Il pm di Milano Enrico Pavone ha chiesto una condanna a 8 anni di carcere per Nadir Benchorfi, 30enne marocchino fermato lo scorso dicembre perché si sarebbe detto disponibile a compiere un attentato per lo Stato islamico nel grande centro commerciale di Arese (Milano) in cui lavorava. Un uomo che, secondo il pm che ha accennato nella requisitoria anche al recente attentato a Manchester, ha il “profilo” di altri attentatori che si sono mossi per l’Isis in Europa negli ultimi anni. Stando alle indagini della Digos, usando Telegram, il marocchino si sarebbe messo a disposizione degli uomini dell’Isis per compiere attentati in Italia e prima sarebbe entrato in contatto, durante la sua permanenza in Germania, anche con alcuni foreign fighter. Legami che il trentenne avrebbe poi mantenuto anche al suo rientro in Italia, inviando, tra l’altro, anche somme di denaro nelle zone di guerra per sostenere la jihad.