Crac Aeradria, non ci fu associazione a delinquere

(ANSA) – RIMINI, 5 LUG – Sono stati tutti prosciolti dall’ipotesi di associazione a delinquere gli indagati nel crac Aeradria. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Rimini, Vinicio Cantarini, che questa mattina ha letto il dispositivo con il quale mette una prima parola definitiva al processo sul fallimento della società che ha gestito l’aeroporto Federico Fellini di Rimini fino al fallimento nel 2013. Restano, invece, i reati minori per i quali è stata fissata l’udienza davanti al Tribunale collegiale il 23 gennaio 2018, che coinvolgerà amministratori ed ex delle istituzioni riminesi, fra cui il sindaco Andrea Gnassi. Il giudice ha dichiarato il non luogo a procedere per l’associazione a delinquere perché il fatto non sussiste. (ANSA).