Terremoto: indennità lavoro dipendente prorogata al 31/12

(ANSA) – ANCONA, 5 LUG – E’ stata prorogata al 31 dicembre 2017 l’erogazione dell’indennità per i lavoratori dipendenti delle aziende con sede nell’area del sisma che non possono prestare attività lavorativa. Si estendono quindi i termini dell’intesa siglata il 17 maggio scorso tra la Regione Marche, rappresentata dall’assessore al Lavoro Loretta Bravi, e le rappresentanze regionali di Inps, Confindustria, Confartigianato, Cna, Claii, Confcommercio, Confesercenti, Confcooperative, Agci , Confprofessioni, Abi, Confapi, Lega Coop, Uecoop, Cgil, Cisl e Uil. Ad oggi, fa sapere la Regione, sono 113 le domande presentate da 20 aziende, per un totale di 224 lavoratori e un impegno economico pari a 595.681 euro. ”Come avevamo già annunciato all’atto della firma del provvedimento – spiega Bravi, – in seguito ad una verifica puntuale delle risorse disponibili abbiamo deciso in pieno accordo con i sindacati e le categorie di prolungare l’intesa a tutto il 2017. Le risorse complessive a disposizione ammontano a 47,4 milioni di euro. Abbiamo quindi l’opportunità di proseguire con questa misura di sostegno al reddito per quei lavoratori e le loro famiglie già duramente colpiti dal sisma e non interessati dagli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro”. Al lavoratore non è richiesta una anzianità aziendale minima e non è prevista la sottoscrizione di un verbale di accordo sindacale. L’importo dell’indennità è pari al trattamento massimo di Cig, con la relativa contribuzione figurativa. (http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Lavoro-e-Formazione- Professionale/Accreditamento-delle-strutture-formative/COMarche- Sistema-Informativo-delle-comunicazioni-telematiche-datori-di-la voro).