Assediato il Parlamento e aggrediti i deputati

CARACAS – Otto ore è durato l’assedio al Parlamento, dopo l’irruzione dei “colectivos” che hanno ferito alcuni deputati, giornalisti e impiegati. Oltre 350 persone, dopo ore di angoscia, sono riuscite ad abbandonare quello che in altri paesi è considerato il “cuore della democrazia”, protetti dalla Guardia Nazionale, mentre esaltati filo-governativi insultavano e cercavano di aggredirle.
E’ la terza volta che i “colectivos” fanno irruzione al Parlamento, ma in precedenza non erano stati così violenti come in questa occasione. Alcuni deputati sono stati colpiti con tubi di ferro ed altri oggetti e, addirittura, sono stati sparati colpi di arma da fuoco. Feriti Américo De Grazia (ricoverato in una clinica privata), Armando Armas, Juan Guaidó, Luis Padilla, Nora Bracho y José Regnault.
La Guardia Nazionale, incaricata della custodia del recinto parlamentare, non è intervenuta permettendo l’aggressione.
Poco prima, il vicepresidente della Repubblica, Tareck El Aissami, accompagnato da alcuni ministri, esponenti del partito e un nutrito gruppo di simpatizzanti si era recato al Parlamento per commemorare nuovo anniversario della firma dell’Indipendenza.
Poco dopo, l’irruzione dei “colectivos” e l’assedia del Parlamento.