Compie 70 anni O.J. Simpson, il campione criminale

(ANSA) – ROMA, 9 LUG – Compie 70 anni O. J. Simpson, l’ex campione di football americano, coinvolto nell’omicidio della moglie, un caso che divise l’America e da cui fu assolto. Una vicenda esplosa nel 1994 che mise in ginocchio i fans del supercampione, mostrando di lui un’immagine inedita. Simpson fu infatti accusato di aver ucciso la moglie Nicole Brown e il cameriere Ron Goldman. Il campione fu subito indiziato del duplice delitto, anche a causa del controverso rapporto con la moglie e numerosi atti di violenza domestica. Lui si proclamò innocente, i guanti insanguinati trovati nel suo giardino e un alibi abbastanza traballante. Il processo fu seguito in diretta tv da milioni di americani, divisi fra innocentisti e colpevolisti. Lui ne uscì assolto, le prove non furono ritenute convincenti. Anni dopo finirà di nuovo nei guai per rapina e sequestro di persona, e stavolta si becca una condanna a 33 anni ed attualmente si trova in carcere, l’ombra del campione che fu.