Wimbledon: flop Nadal, Federer e Murray in scioltezza

Roger Federer in azione.
Roger Federer in azione. (ANSA)
Roger Federer

LONDRA. – Roger Federer e Andy Murray in scioltezza prenotano un posto nei quarti di finale dei Championships, Rafa Nadal deve invece abbandonare la scena, battuto dal 34enne lussemburghese Gilles Muller al termine di un match-maratona durato 4 ore e 48 minuti di gioco. Non è un record di durata, perché proprio sull’erba londinese venne giocata la ‘partita infinita’, di 11 ore e 5 minuti, tra Isner e Mahut nel 2010, ma è comunque la sorpresa dell’anno, il risultato che avrà fatto felici gli scommettitori che hanno deciso di puntare sul rivale del maiorchino, che peraltro sempre a Wimbledon aveva già battuto Nadal nel 2005.

Lo spagnolo ha dovuto annullare quattro match point, distanti un’ora e mezza l’uno dall’altro, prima di capitolare al quinto: 6-3 6-4 3-6 4-6 15-13 il punteggio a favore di Muller. “”Non riesco ancora a realizzare bene quello che ho fatto – ha detto Muller -, è una sensazione incredibile. Stavo già pensando di dover tornare il giorno dopo a finire il match e invece sono strafelice che sia finita così”.

Ma oggi c’è stata anche la lezione di tennis da parte del sette volte vincitore di Wimbledon, Federer, che in un’ora e 38′ ha superato il bulgaro Grigor Dimitrov (6-4 6-2 6-4), raggiungendo per la 50/a volta in carriera i quarti in una prova dello Slam, e per la 15/a all’All England Club. “Non so quanto mi stia aiutando aver rinunciato al Roland Garros – le parole dello svizzero a fine match -. Per andare avanti nel torneo oltre allo stato fisico bisogna anche avere un pizzico di fortuna e finora è andata tutto bene”. Nel prossimo turno lo attende il canadese Milos Raonic, finalista lo scorso anno, in rimonta su Alexander Zverev dopo essere stato sotto due set ad uno (4-6 7-5 4-6 7-5 6-1).

Ha sofferto nel primo set ma poi ha condotto con fermezza il punteggio Andy Murray, che in tre set si è liberato del francese Benoit Paire (7-6 6-4 6-4). Mercoledì lo scozzese, che ha raggiunto per la decima volta i quarti sui prati di Church Road, sfiderà lo statunitense Sam Querrey, al quinto set contro il bombardiere Kevin Anderson. Tutto facile per Marin Cilic: con un triplice 6-2 il croato, che non ha ancora concesso un set in quattro match, ha liquidato lo spagnolo Roberto Bautista Agut e ora se la vedrà con Muller. Decisamente più sofferto e combattuto il successo di Tomas Berdych sull’austriaco Dominic Thiem, costretto ad arrendersi nel quinto set (63 67(1) 63 36 63).

Saranno i Championships a stabilire chi sarà la nuova regina del tennis femminile. Dopo la sconfitta – inattesa – di Angelique Kerber contro la spagnola Garbine Muguruza (46 64 64), è corsa a due per la sua successione. La favorita è la rumena Simona Halep, vincente su Victoria Azarenka (7-6 6-2), alla quale domani nei quarti basterà battere Johanna Konta, sopravvissuta alla battaglia contro Caroline Garcia (7-6 4-6 6-4).

Spettatrice interessata di questa sfida è stata Karolina Pliskova, che pure ha perso a Wimbledon al secondo turno, destinata all’incoronazione in caso di sconfitta di Halep. Ancora in gara Venus Williams, che in un’ora ha liquidato Ana Konjuh (6-3 6-2), prenotando i quarti contro Jelena Ostapenko, autorevole contro Elina Svitolina (6-3 7-6).

Lascia un commento