Doping: Schwazer, Procura di Bolzano scontenta

(ANSA) – ROMA, 14 LUG – Ci sono probabilità che il campione che arriverà da Colonia “impedirà lo svolgimento della perizia”. Ad affermarlo è il giudice Walter Pelino in merito alla decisione dei giudici di Colonia d’inviare al Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri di Parma solo 10 millilitri dell’urina di Alex Schwazer contenuti nel campione A. Obiettivo dell’analisi è quello di individuare se il flacone contenga sostanze estranee. Ma il Tribunale di Bolzano non è soddisfatto della decisione: la richiesta, infatti, era quella di farsi consegnare sia il campione A, peraltro già aperto, sia quello B, ancora sigillato. Il procuratore capo di Bolzano Giancarlo Bramante ha sottolineato che “si attenderà la motivazione dell’ordinanza e che, se non sarà possibile procedere con la perizia, si valuterà il da farsi”. La decisione dei giudici di Colonia rispecchia più che altro quanto chiesto dalla Iaaf nei mesi scorsi, mentre Pelino voleva che ad essere consegnato fosse tutto il materiale, compresi i tappi delle provette.