“Costituente”, Trump minaccia sanzioni economiche

CARACAS – Gli Stati Uniti non resteranno con le braccia conserte qualora il governo del presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, dovesse realizzare le elezioni per l’Assemblea Nazionale Costituente. Il presidente Donald Trump ha minacciato il governo venezuelano con l’applicazione “di provvedimenti severi e spediti”. Insomma, in parole povere di sanzioni economiche rigorose e senza contemplazioni.
“Gli Stati Uniti – ha affermato Donald Trump in un comunicato – non resterà ad osservare mentre il Venezuela va in rovina. Se il regime di Maduro – prosegue il comunicato – impone la sua Assemblea Costituente il 30 luglio, gli Stati Uniti provvederanno ad applicare punizioni economiche severe e rapide”.
Il capo di Stato nordamericano ha sottolineato che il presidente Maduro è un pessimo leader che punta a trasformarsi in un dittatore. E ha affermato che nonostante la lotta dei venezuelani, il regime insiste ad ignorare ciò che accade nel Paese.
“Stati Uniti – conclude il comunicato – reclama elezioni libere e giuste e sostiene i venezuelani nel voler restaurare una totale e prospera democrazia”.
Dal canto suo Marco Rubio, attraverso l’account in twitter, ha affermato di credere possibile un’intesa in Venezuela e ristabilire la democrazia. Ciononostante, ha assicurato che il presidente Trump è pronto a sanzioni severe se il presidente Maduro dovesse insistere nell’elezione di un’Assemblea Nazionale Costituente.

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