Commissione Venezia boccia l’Assemblea Nazionale Costituente

La Unión Europea anunció que el lunes se aprobará formalmente este lunes una serie de sanciones al gobierno de Venezuela
La Unión Europea anunció que el lunes se aprobará formalmente este lunes una serie de sanciones al gobierno de Venezuela

CARACAS – Mentre in Venezuela si continua a protestare in strada, con un numero di morti, feriti e arrestati in continua crescita, a Strasburgo la “Commissione di Venezia”, organo di esperti costituzionalisti del Consiglio d’Europa, ritiene che i tentativi del presidente della Repubblica, Nicolas Maduro, di riscrivere una costituzione “su misura”  non solo è criticabile ma “minano la credibilità democratica” del Venezuela.

La “Commissione di Venezia” era stata sollecitata dall’Organizzazione degli Stati Americani a pronunciarsi sulle “questioni legali” legate all’Assemblea Nazionale Elettorale fortemente voluta dal presidente Maduro.

Gli esperti costituzionalisti del Vecchio Continente hanno stabilito che è “opinabile” non solo la decisione ma soprattutto il potere del capo dello Stato di indire l’elezione del’Assemblea Costituente senza prima realizzare un referendum. In effetti, dall’analisi della Costituzione del 1999, secondo i Costituzionalisti, si evince che il Presidente “non ha il potere di decidere (come invece ha fatto con un decreto) le regole per l’elezione dei delegati all’Assemblea Costituente”. Inoltre, la “Commissione di Venezia” ha ritenuto che  le regole formulate, accettate dal Consiglio Nazionale Elettorale e dall’Alta Corte, “violano profondamente il principio democratico dell’egualità del voto”.

La Commissione di Venezia, infine, ha sottolineato l’assoluta necessità di tenere un “dibattito sostanziale che coinvolga tutte le forze politiche, le organizzazioni non governative le associazioni civiche, gli accademici e i media” in modo tale da riscrivere una Costituzione “sostenibile, accettabile per l’intero Paese e in linea con gli standard democratici”.