Si attende l’arresto di altri magistrati della nuova Corte

CARACAS – Dopo Angel Zerpa, arrestato il 22 luglio scorso, altri due magistrati designati per il Tribunale Supremo di Giustizia (Tsg) dal Parlamento attuale, sono stati detenuti dagli agentin del Sebin, la polizia politica venezuelana. L’ Assemblea Nazionale, attroverso il suo Twitter, ha confermato che Jesus Rojas Torres e Zuleima Gonzalez – parte dei 33 giudici scelti da Parlamento per l’Alta Corte la settimana scorsa – sono stati fermati nello stato di Anzoategui.

Si attende nei prossimi giorni l’arresto del resto dei magistrati designati in sostituzione dei giudici della Corte eletti dal Parlamento a maggioranza “chavista”, immediatamente dopo la sconfitta del dicembre del 2015 e prima che il nuovo Parlamento assumesse ufficialmente le sue funzioni.

Il magistrato Angel Zerpa, che sará giudicato da un tribunale militare in quanto accusato di “alto tradimento alla Patria”, è un giurista con alle spalle una lunga carriera, specializzato in diritto penale.

Si attende per i prossimi giorni l’arresto dei 33 magistrati, tutti altamente qualificati per svolgere il proprio ruolo in seno al Tsg. In effetti, dopo che domenica scorsa il presidente Nicolás Maduro aveva affermato che erano degli “usurpatori” e quindi annunciato che sarebbero finiti “in prigione uno per uno, uno dopo l’altro”, il fermo di Angel Zerpa, prima, e di Jesus Rojas Torres e Zuleima Gonzalez, dopo, non ha sorpreso ma ha indignato.

L’elezione dei magistrati del Tsg – avallata dal Parlamento a maggioranza dell’Opposizione e dalla Procuratrice Generale Luisa Ortega Diaz – è al centro della crisi istituzionale a Caracas, visto che l’Alta Corte eletta dal Parlamento precedente, allineata sull’esecutivo, ha permesso a Maduro di governare per decreto da un anno e mezzo, dichiarando invalide tutte le decisioni del Parlamento attuale.