Strage Bologna: Amato, scorretto dire Procura superficiale

(ANSA) – BOLOGNA, 2 AGO – “Non c’è stata nessuna polemica. Io pretendo il rispetto delle posizioni che si assumono, perché la critica è una cosa, mentre il voler attribuire ad altri superficialità valutativa francamente non mi sembra una cosa corretta, quando poi l’impegno dell’ufficio c’è stato”. Lo ha detto ai giornalisti il procuratore di Bologna Giuseppe Amato, lasciando Palazzo D’Accursio e di fatto replicando alle parole del presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della Strage del 2 agosto, Paolo Bolognesi, sulla richiesta di archiviazione dell’inchiesta sui mandanti. Amato è stato presente alla prima parte della cerimonia, poi non si è unito al corteo: “Il sindaco – ha detto – mi ha invitato, la memoria delle vittime va assolutamente rispettata, il ruolo istituzionale che noi abbiamo ci imponeva di esserci e io ci sono stato molto volentieri”. (ANSA).