Protesta pastori sardi, un migliaio in corteo a Cagliari

(ANSA) – CAGLIARI, 2 AGO – Sono già un migliaio e altri sono in arrivo con pullman provenienti da tutta la Sardegna. È iniziato in piazza Marco Polo a Cagliari il raduno di pastori, contadini, artigiani, ma anche operai, studenti e amministratori locali pronti a marciare verso la via Roma, sede del Consiglio regionale, nella manifestazione organizzata dal Movimento dei pastori sardi (Mps) contro la crisi che sta travolgendo il mondo delle campagne. “Chiederemo due incontri separati – ha annunciato all’ANSA il leader di Mps Felice Floris – uno con i rappresentanti del Consiglio regionale e uno con la Giunta”. Tra i manifestanti anche esponenti di Sardigna Natzione, Sardigna Libera, Liberu e Rossomori. In piazza anche diversi sindaci con la fascia tricolore e il presidente di Anci Sardegna, Emiliano Deiana. In testa al corteo un piccolo tamburino sardo, Filippo, 6 anni, arrivato da Sanluri. “Da grande vuole fare il pastore”, ha detto la mamma. Intanto il palazzo del Consiglio regionale è presidiato da un imponente schieramento di forze dell’ordine. Tra le altre cose, il Movimento dei Pastori chiede alla Regione Sardegna di stanziare, in via di urgenza, risorse pari a un quintale di mangime a capo e che si proceda urgentemente al risarcimento dei danni causati dalla calamità naturale. E poi: il blocco immediato delle cambiali agricole; l’interruzione dei procedimenti di Equitalia; l’azzeramento dei pagamenti INPS; e ancora: la liquidazione di tutte le pratiche relative al Piano di Sviluppo Rurale (Psr); di anticipare al mese di settembre- ottobre il pagamento delle nuove pratiche relative al Psr e alla Politica Agricola Comunitaria (Pac), così come fatto da altre Regioni in Italia. (ANSA).