Filippine:scontri tra soldati e militanti Abu Sayyaf,7 morti

(ANSA) – BANGKOK, 10 AGO – Sette persone, di cui due soldati e cinque militanti, sono morte questa mattina nel sud delle Filippine in uno scontro a fuoco tra militari e membri dell’organizzazione terroristica islamica Abu Sayyaf – affiliata all’Isis – durante un tentativo dell’esercito di liberare 23 ostaggi sequestrati dal gruppo. Lo ha annunciato un portavoce provinciale dell’esercito. La battaglia, avvenuta all’alba nel sud della provincia di Sulu dove Abu Sayyaf ha la sua roccaforte, è scoppiata poche ore prima di un ultimatum del gruppo terroristico, che minacciava di decapitare quattro ostaggi se non avesse ricevuto un riscatto di 3 milioni di pesos (50mila euro). Al momento si ignora la sorte degli ostaggi. Il mese scorso, l’esercito ha recuperato i corpi decapitati di due marinai vietnamiti che erano stati rapiti da Abu Sayyaf l’anno scorso. Manila ha escluso la possibilità di trattative con il gruppo, che da anni usa i sequestri di persona come una fonte di finanziamento per le sue attività.