Usa: guerra delle statue, a rischio anche quella di Colombo

(ANSA) – NEW YORK, 22 AGO – La ‘guerra delle statue sudiste’ potrebbe fare un’altra vittima eccellente nel cuore di Manhattan: Cristoforo Colombo, il cui monumento si erge di fronte all’ingresso principale di Central Park. La recente revisione ordinata dal sindaco di New York, Bill de Blasio, dopo i fatti di Charlottesville per alcuni rappresentanti del consiglio municipale dovrebbe riguardare anche la statua dell’esploratore italiano, anche se la sua figura non ha nulla a che fare con la Guerra di Secessione. A motivare la richiesta l’accusa mossa a Colombo di essere stato un conquistatore “spietato” che ha ucciso e fatto schiavi migliaia di nativi d’America. Un punto su cui gli storici sono da sempre divisi. La commissione nominata da de Blasio avrà ora 90 giorni di tempo per esaminare statue e monumenti in città che possono istigare all’odio, alla divisione o al razzismo e all’antisemitismo.