L’Acea consiglia: doccia e non bagno, come risparmiare l’acqua

Risparmio idrico
Risparmio idrico

ROMA. – Chiudi il rubinetto quando non ti serve, fatti una doccia al posto di un bagno, non usare il wc per piccoli rifiuti ma installa lo scarico differenziato, avvia lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, usa l’acqua di cottura per innaffiare piante e fiori e controlla che il tuo contatore non giri a rubinetti chiusi.

Seguendo questi consigli i romani potrebbero risparmiare molti litri di acqua, bene più prezioso dell’oro nero di questi tempi ed anche dare un contributo per evitare, anche se in gioco ci sono molti altri fattori, l’abbassamento della pressione dell’acqua nelle ore notturne che potrebbe scattare a Roma da lunedì prossimo, giorno del grande rientro dalle vacanze.

L’Acea da lunedì 21 agosto ha fatto partire una campagna di sensibilizzazione sul risparmio idrico a mezzo stampa e con affissioni comunali. Durerà fino al 21 settembre. “Anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare la nostra parte. Con semplici gesti quotidiani, ma di un’importanza fondamentale per non sprecare l’acqua” aveva scritto la sindaca di Roma Virginia Raggi su Facebook all’indomani della partenza della campagna, sviluppata e realizzata, a costo zero, dalla Comunicazione di Acea. Gli stessi protagonisti dei visual sono tutti dipendenti aziendali.

Ecco alcuni dei “semplici gesti quotidiani” suggeriti con in dettaglio i litri risparmiati: chiudi il rubinetto quando non ti serve: risparmi 5 mila litri l’anno; preferisci la doccia al bagno in vasca: risparmi 80/120 litri per doccia; non usare il wc per piccoli rifiuti e installa lo scarico differenziato: risparmi 10/30 mila litri l’anno; avvia gli elettrodomestici solo a pieno carico: risparmi 8/11 mila litri l’anno; applica il frangigetto sui rubinetti: risparmi 6/8 mila litri l’anno. Ricicla l’acqua di cottura per l’innaffiamento: risparmi 1.400/1.800 litri.

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