Ocse: Italia penultima per numero di laureati

(ANSA) – PARIGI, 12 SET – L’Italia registra appena il 18% di laureati, contro il 37% della media nella zona Ocse: il dato più basso dopo quello del Messico. Lo rivela il rapporto ‘Uno sguardo sull’istruzione 2017′ dell’Ocse. Male anche il dato sul conseguimento di una prima laurea, al 35%: il quarto più basso dopo Ungheria, Lussemburgo e Messico. Secondo il documento queste cifre potrebbero essere in parte dovute a “prospettive insufficienti di lavoro e a bassi ritorni finanziari in seguito al conseguimento di un titolo di studio terziario”. Nel 2016 solamente il 64% dei laureati compresi tra i 25 e i 34 anni aveva un lavoro, mentre il dato arrivava all’ 80% tra gli adulti 25-64enni.In Italia le prospettive di lavoro per i laureati sarebbero inferiori rispetto a quelli dei diplomati. Inoltre il nostro Paese è maglia nera nell’Ocse per la spesa pubblica complessiva nell’istruzione nel 2014 con il 7,1% della spesa delle amministrazioni pubbliche al ciclo compreso tra la scuola primaria e l’università, in calo del 9% rispetto al 2010.