Ucciso pregiudicato, partecipò a tentato furto salma Ferrari

(ANSA) – NUORO, 19 SET – Uno dei presunti componenti della banda che tentò di trafugare la salma di Enzo Ferrari, con un ruolo definito marginale dagli inquirenti, è stato ucciso questa sera nel suo paese, Orani, in provincia di Nuoro. L’uomo, Luca Carboni, operaio forestale di 45 anni, è stato freddato con alcuni colpi di arma da fuoco in via Delitala, nella periferia del paese, vicino al cimitero. Poco dopo gli spari, intorno alle 21.45, è arrivata sul posto un’ambulanza del 118, ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso: l’uomo è morto sul colpo. Sul posto, gli uomini della Squadra Mobile di Nuoro e il loro capo Paolo Guiso stanno tentando di ricostruire la dinamica dell’omicidio e di risalire al movente. Luca Carboni, pluripregiudicato, è un nome conosciuto alle forze dell’ordine. Varie le vicende giudiziarie che lo hanno riguardato: coltivazione di sostanze stupefacenti attentati e traffico di armi e droga. In passato l’uomo era stato coinvolto nell’inchiesta che aveva portato in carcere l’ex sindaco di Buddusò Giovanni Satta. In una telefonata intercorsa tra i due, Carboni aveva chiesto a Satta di procurargli dell’esplosivo. Più di recente nel marzo 2017 era stato coinvolto nell’inchiesta su un traffico di droga e armi fra la Sardegna ed il nord Italia. Secondo gli inquirenti, Luca Carboni faceva parte del sodalizio criminale che stava progettando tra l’altro il furto a scopo di estorsione della salma del costruttore automobilistico Enzo Ferrari. Quarantacinque complessivamente le persone indagate fra quelle arrestate, ai domiciliari, con obbligo di dimora e denunciate. Per l’operaio forestale gli inquirenti avevano applicato l’obbligo di dimora. (ANSA).