Cile e Colombia: si al dialogo, no all’intervento militare

María Ángela Holguín ministro degli Esteri della Colombia
María Ángela Holguín ministro degli Esteri della Colombia

 

Caracas.- Il Cile auspica il dialogo e la Colombia dice “no” ad interventi militari e sanzioni per raggiungere la soluzione alla crisi sociopolitica del paese. Il dialogo tra governo ed opposizione come metodo per risolvere la crisi, sembra ancora l’unico cammino democratico da percorrere.

E il rifiuto ad un intervento militare l’accompagna. Le posizioni diplomatiche del Chile e della Colombia favoriscono la soluzione pacifica.

Il Cile è apertamente proclive verso il processo del dialogo e la vicina Colombia rifiuta l’intervento militare.

Quindi i due paesi sudamericani sono a favore di metodi democratici per raggiungere la fine della crisi socio politica che affligge il paese.

A proposito del Cile, il cancelliere venezuelano Jorge Arreaza, ha incontrato all’ Onu la Presidente cilena Michelle Bachelet.

E l’ha ringraziata per il supporto mostrato verso il processo di dialogo che dovrebbe avere luogo tra governo ed opposizione.

Arreaza, ha twittato: “Abbiamo condiviso con la Presidente Michelle Bachelet, rafforzato le nostre relazioni e ringraziato per l’appoggio del Cile verso il dialogo.”

 

Holguin, la Colombia rifiuta interventi militari e sanzioni

A proposito delle sanzioni Usa ed un possibile intervento militare la cancelliera colombiana Maria Angela Holguin, ha ribadito che il suo paese non è d’accordo.

“Il governo colombiano -ha sottolineato- non crede in nessun intervento militare né niente che gli assomigli.”

Allo stesso modo, Holguin si è mostrata contraria alle sanzioni economiche imposte al Venezuela. La cancelliera crede che le sanzioni non fanno altro che far soffrire il popolo.

Inoltre, la Holguin ha auspicato il dialogo tra governo ed opposizione come metodo per percorrere la transizione verso la soluzione del conflitto.

“Qualsiasi transizione deve essere pacifica e l’uscita dalla crisi deve essere concordata tra governo ed opposizione.”

A new York, la Holguin parteciperà all’incontro del Gruppo di Lima, un gruppo di paesi molto critici contro Maduro. E a riguardo ha dichiarato che cercheranno di lavorare per favorire una uscita pacifica.

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