Russia 2018, Dudamel: “Una Vinotinto matura in campo nelle ultime gare”

Rafael Dudable, ct della Vinotinto
Rafael Dudable, ct della Vinotinto

 

CARACAS – Rafael Dudamel, selezionatore della nazionale di calcio, ha dichiarato in un comunicato stampa che nelle prossime gare i suoi giocatori dovranno dimostrare di essere maturi e stabili emozionalmente. Nel mese d’ottobre, la vinotinto sfiderà prima l’Uruguay (il 5 a San Cristóbal) e poi il Paraguay (il 10 nel Defensores del Chaco), gare valevoli per la penultima ed ultima giornata di qualificazione per il mondiale Russia 2018.

“Spero che nelle ultime gare i ragazzi dimostrino che contro la Colombia (0-0 a San Cristóbal) ed Argentina (1-1 a Buenos Aires) non sia stato un fuoco di paglia. Bisogna continuare su quella strada con maturità e stabilità emozionale” ha dichirato Dudamel nel comunicato della FVF.

Durante tre giorni la vinotinto ha lavorato con alcuni dei suoi elementi sui campetti del Centro Nacional de Alto Rendimiento (CNAR) per preparare i prossimi impegni. Allo stage, che si é svolto nell’isola di Margarita, hanno partecipato 11 calciatori che si sono allenati con l’Under 20.

Tra le novità, c’erano il difensore Henri Pernía (Deportivo Lara), il centrocampista Yohandry Orozco (Zulia) e l’attaccante Anthony Blondell. L’attaccante del Monagas, che sta vivendo una stagione da favola con 19 reti segnate, è diventato uno dei perni dell’attacco dei guerreros de Guarapiche.

“Voglio lasciare pronto per il futuro un gruppo di giocatori giovani che possano rappresentare il paese per i cicli del 2022 e 2026. Oltre la nazionale Under 20. Bisogna lavorare, potenziare e far crescere i nostri calciatori”.

La vinotinto ha disputato un girone di qualificazione al di sotto delle aspettative con appena 8 punti raccolti in 16 giornate. Basti pensare che all’epoca di Germania 2006, Sudafrica 2010 e Brasile 2014 il sogno mundial era durato quasi fino all’ultima giornata.

Nel cammino verso Russia 2018 si sono seduti sulla panchina venezuelana due allenatori: Noel Sanvicente (1 pareggio e 5 sconfitte) e Rafael Dudamel (1 vittoria, 4 pareggi e 5 sconfitte). Le cifre parlano chiaro: il Venezuela ha subito reti in 14 delle 16 gare disputate fino a questo momento. In 12 di queste gare ha incassato almeno due gol. Le uniche gare dove non ha subito reti è stato a Maturín, il 10 novembre 2016, contro la Bolivia: vittoria per 5-0 e nello 0-0 contro la Colombia a San Cristóbal il 31 agosto di quest’anno.

Il 5 ottobre, alle 17:00, sul campo di Pueblo Nuevo il Venezuela ospiterà l’Uruguay di Cavani che vuole al più presto chiudere la pratica qualificazione. Cinque giorni dopo sarà impegnata contro il Paraguay sul difficile campo del Defensores del Chaco, coi padroni di casa che sono settimi, ma ancora hanno possibilità matematiche di volare nella terra della matrioska.

Con il sogno qualificazione sfumato da un bel po’, alla Vinotinto non resta che onorare fino all’ultimo la competizione. Per questo motivo sono stati chiamati allo stage tanti giovani per iniziare a costruire la nazionale per le qualificazioni del mondiale Qatar 2022.

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