La Faja Petrolifera dell’Orinoco in mano al peculato e la malversazione

"Faja Petrolifera del Orinoco", un illecito di corruzione e peculato nell’ambito del petrolio
“Faja Petrolifera del Orinoco”, un illecito di corruzione e peculato nell’ambito del petrolio

 

Caracas.- Il Procuratore William Saab ha informato che questo venerdì sono stati detenuti i responsabili di peculato e malversazione nei confronti della Faja Petrolifera dell’Orinoco. Il frutto di questo illecito sarebbe associato ad imprenditori ed aziende nello stato di Anzoategui.

Un illecito di corruzione nell’ambito del petrolio, che avrebbe fruttato più di 200 milioni di dollari.

Saab si è riferito a 9 persone e 17 aziende che sarebbero coinvolte. 10 delle quali hanno subito pesanti controlli. E tra quelle compromesse si trovano: Confurca, Centro Médico Total Lechería, Diario El Norte, Meditototal, Centro Médico Total, e Conglomerado Cuferca. Quest’ultima e Confurca sono state requisite questa settimana.

Il responsabile di Cuferca, Carlos Esteban Fermín, è stato detenuto. Ma i suoi fratelli, pure ricercati, si trovano negli Stati Uniti.

Saab accusa i Fermin di peculato, malversazione, associazione a delinquere e finanziamento al terrorismo. E Carlos Esteban, vicino al Psuv, è stato il primo ad essere fermato. E per ora l’unico del caso.

Rimpatrieremo i soldi di chi ha derubato la nazione

Saab ha dichiarato che i soldi di tutti gli imprenditori vincolati ai fatti di corruzione legati alla Faja Petrolifera dell’Orinoco devono essere rimpatriati.

“Sappiamo che hanno proprietà e costruzione in Repubblica Domenicana – ha commentato Saab -. Noi crediamo che stiamo facendo giustizia attorno ad uno degli illeciti più scandalosi -ha aggiunto-. Il danno patrimoniale che è stato fatto al Venezuela è incalcolabile. Perché sono stati ordinati a dito più di 45mila contratti per 10.000 milioni di dollari.”

Ed ha continuato:

“Dobbiamo andare fino in fondo perché non soltanto si devono confiscare i beni ma si deve anche rimpatriare quello che è stato rubato al paese.