Mattarella in Finlandia: focus su Ue, Euro e populisti

Helsinki 26/09/2017 Il Presidente Sergio Mattarella accolto al suo arrivo a Helsinki dal Ministro per la Famiglia e i Servizi Sociali, Annika Saarikko (Foto Ufficio Stampa Quirinale)
Helsinki 26/09/2017
Il Presidente Sergio Mattarella accolto al suo arrivo a Helsinki dal Ministro per la Famiglia e i Servizi Sociali, Annika Saarikko (Foto Ufficio Stampa Quirinale)

 

 

HELSINKI. – Un’occasione per fare il punto sul futuro dell’integrazione europea e della moneta unica, alla luce dei risultati delle elezioni tedesche. Questo è il senso della visita di Stato che Sergio Mattarella compie in questi giorni in Finlandia. La missione a Helsinki permetterà al presidente della Repubblica di approfondire gli umori e i timori di un Paese nordico poco incline alla flessibilità ma alle prese con conti in discesa e, soprattutto, con una preoccupante presenza del populismo che si alimenta – come l’Afd in Germania – della paura dell’immigrazione.

Il governo del premier-tycoon liberalconservatore Juha Sipilä, prima dell’estate si è salvato in extremis da una crisi di Governo provocata proprio dalla radicalizzazione di uno dei partiti che sostengono l’esecutivo, i “Veri Finlandesi”. Già dal nome si intuisce la matrice nazionalista e populista di questo movimento che è stato fondamentale per la nascita del Governo di Helsinki.

Il ministro degli Esteri Timo Soini, è un esponente di quel partito e non manca di pronunciarsi contro le politiche dell’immigrazione dell’Unione europea. Alle elezioni politiche del 2015 i Veri Finlandesi ottennero il 17,7% dei voti e 38 seggi, diventando il secondo partito nazionale e per la prima volta, con il Governo Sipilä, entrarono nella compagine governativa, assieme ai centristi del Partito di Centro e i liberisti del Partito di Coalizione Nazionale.

Mattarella, dopo aver incontrato i rappresentanti della comunità italiana stasera nella residenza dell’ambasciatore italiano, inizierà la visita di Stato con un colloquio con il presidente della Repubblica Sauli Niinistö. Nel primo giorno c’è in programma la visita al Parlamento, dove Mattarella saluterà i deputati finlandesi. Il giorno seguente, giovedì, incontro con il Primo Ministro, Juha Sipilä.

“I rapporti bilaterali sono buoni e Italia e Finlandia collaborano su tutti i principali nodi internazionali e di politica europea”, ha confermato Mattarella in serata, durante un incontro nei locali della residenza dell’ambasciatore italiano a Helsinki. Tra i temi che saranno affrontati nei diversi colloqui sicuramente anche i rapporti con la Russia e le strategie per combattere il terrorismo fondamentalista. Nella sua prima visita di Stato in Finlandia, Mattarella è accompagnato dalla figlia Laura.

(Dell’inviato Fabrizio Finzi/ANSA)

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