Migranti: 134.500 arrivi via mare in Europa, 2.650 morti

Un'immagine del naufragio avvenuto nel Canale di Sicilia a circa venti miglia al largo delle coste libiche. Roma, 25 maggio 2016. ANSA/ UFFICIO STAMPA MARINA MILITARE
Un’immagine del naufragio avvenuto nel Canale di Sicilia a circa venti miglia al largo delle coste libiche. Roma, 25 maggio 2016. ANSA/ UFFICIO STAMPA MARINA MILITARE

 

GINEVRA. – Dall’inizio dell’anno 134.549 migranti e rifugiati sono giunti in Europa via mare e 2.654 sono morti mentre tentavano di attraversare il Mediterraneo: lo ha riferito a Ginevra l’Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim). Oltre il 75 % degli arrivi è stato registrato in Italia (103.318) e il resto diviso tra Grecia (18.782), Cipro (818) e Spagna (11.631). Il totale degli arrivi in Italia nel 2017 risulta del 21,5% inferiore a quello segnalato per lo stesso periodo del 2016 (131.683).

L’Oim osserva inoltre che gli arrivi nelle isole greche sono stati 3.722 per i primi 23 giorni di settembre che risulta cosi’ il mese con il piu’ alto numero di arrivi sulla rotta del Mediterraneo orientale. Nello stesso periodo dell’anno scorso (1 gennaio-24 settembre 2016), l’Oim aveva registrato un totale di 302.175 arrivi ed i decessi in mare erano stati 3.557, precisa una nota dell’agenzia dell’Onu per le migrazioni.