Champions: Juventus-Olympiacos 2-0, Higuain poi Mandzukic

Champions League 2017, Juventus-Olympiacos 2-0, Higuain poi Mandzukic. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
Champions League 2017, Juventus-Olympiacos 2-0, Higuain poi Mandzukic.
ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
ROMA. – Gonzalo Higuain subentra a mezz’ora dal termine, si sblocca e in 9 minuti apre la porta al successo della Juventus sull’Olympiacos, nella 2/a giornata della fase a gironi di Champions League. I bianconeri ottengono così la loro prima vittoria stagionale nel torneo, vincendo 2-0 al termine di una gara che si stava complicando davanti al fortino greco ottimamente impostato dal tecnico Lemonis, allo stesso tempo tutt’altro che rinunciatario.
La prima rete arriva al 69′ con l’argentino che si vede respingere un primo tiro ravvicinato ma non la ribattuta, su preciso cross dalla sinistra di Alex Sandro. Il raddoppio all’80’, sempre con lo zampino del Pipita, che, dopo una cavalcata palla al piede, serve Dybala davanti a Proto: tocco sotto e palla destinata in rete, un difensore la intercetta ma colpisce l’accorrente Mandzukic che, da due passi, mette la firma sul 2-0.
Nell’altra gara del girone, a Lisbona, il Barcellona s’impone 1-0 sullo Sporting (49′ aut. Coates) e guida la classifica a punteggio pieno.

Allegri “Higuain decisivo, è tornato cattivo”

Un po’ di panchina ha giovato a Higuain. La pensa così Massimiliano Allegri. “Gonzalo è stato decisivo – dice l’allenatore dei bianconeri – sta ritrovando una buona condizione: ho fatto una scelta, stava meno bene degli altri, ma due panchine gli hanno fatto bene. Per noi è un giocatore fondamentale – aggiunge Allegri -, stasera muoveva le gambe in maniera diversa, con la cattiveria giusta. Non è mai stato un problema e mai lo sarà”.

Tre punti conquistati proprio con l’ingresso del centravanti argentino, che ha sbloccato una partita fino a quel momento complicata: “Tanti meriti dell’Olympiacos, che ha disputato una partita molto buona mentre noi siamo stati lenti nel girare la palla all’inizio. Nel primo tempo abbiamo concesso un paio di occasioni in contropiede, sono stati bravi prima Barzagli e poi Bentancur a recuperare. Nella ripresa, quando i greci sono calati, abbiamo segnato e vinto la partita”.

Higuain è tornato a brillare: “Ma le critiche non mi avevano disturbato, ho continuato a lavorare con calma e tranquillità, nel calcio la cosa più importante è avere la testa libera. E le persone che mi sono più vicine mi hanno dato grande grinta, sono contento di averle fatte felice segnando il gol. Ma non ho vissuto questa serata come una rivincita”.

La vittoria rilancia i bianconeri all’inseguimento del Barcellona, vittorioso di misura sullo Sporting. “Il nostro obiettivo è passare il turno – osserva Allegri -. Non vincere stasera avrebbe voluto dire rincorrere il passaggio del turno: ora ci giochiamo l’accesso agli ottavi con lo Sporting”.

La difesa bianconera è stata guidata, ancora una volta, dall’esperienza e dalla classe di Barzagli: “L’unica cosa che posso fare è gestirlo, lo tengo come le ‘cose sante'”. Il difensore analizza la sfida: “È stata una partita molto difficile. L’Olympiacos è una squadra fisica e si è difesa bene. Nel primo tempo abbiamo rischiato; poi l’ingresso di Higuain ha sbloccato la situazione ed è andata meglio. Il gol lo ha sbloccato? Lo spero per lui ma, da parte nostra, c’è stata molta tranquillità, perché conosciamo le sue qualità”.

L’Olympiacos torna dall’Allianz stadium con la consapevolezza di aver messo in difficoltà per lunghi tratti di partita la Juventus. “Ieri avevo detto che volevamo qualcosa di positivo da questa partita, o punti o una scossa psicologica – è il pensiero del tecnico greco Lemonis -. Non abbiamo vinto, ma vedere i miei ragazzi dispiaciuti, ma anche contenti per la prova, è stato importante. Contro la Juventus in questo stadio dovevamo essere compatti: abbiamo difeso per partire in contropiede”.

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