Voli e mail private, gli imbarazzi della Casa Bianca

Ivanka Trump con il marito Jared Kushner.
Ivanka Trump con il marito Jared Kushner. EPA/SHAWN THEW
Jared Kushner e Ivanka Trump. EPA/SHAWN THEW

 

WASHINGTON. – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non risparmia aggettivi quando spinge sicuro sulla sua proposta di riforma fiscale, che definisce un “gigantesco, bellissimo, enorme” taglio delle tasse, “il più grande di sempre nel nostro Paese” . Ma nemmeno l’incontenibile entusiasmo del tycoon riesce a neutralizzare l’imbarazzo diffuso alla Casa Bianca, tra ministri, su voli privati a carico dei contribuenti e account di email privati che continuano a fioccare fra i più stretti collaboratori del presidente.

Ad aggravare la situazione c’è l’emergenza Porto Rico, che arranca nel riprendersi dal devastante passaggio di due uragani, e il tentativo di rimediare a gaffe e ritardi dell’amministrazione rischia comunque giudicato come “troppo poco e troppo tardi”.

Trump tenta di rassicurare: “Non ci fermeremo fino a quando gli abitanti di Porto Rico non saranno al sicuro” dice, mentre il segretario Usa ad interim per la sicurezza interna, Elaine Duke, lascia Washington alla guida di una delegazione del governo federale nell’isola caraibica per constatare il livello di distruzione e per incontrare le autorità locali. Quella stessa Duke che nei giorni scorsi aveva detto che le operazioni erano “sotto controllo” descrivendo la risposta federale che le è “una buona notizia”. Suscitando però la reazione ferma ma furibonda della sindaco di San Juan, Carmen Yulin Cruz, che dura aveva risposto: “Questa è una notizia di persone che muoiono!”.

Intanto il presidente che voleva “drenare la palude” e cambiare la Washington dei politici per riconsegnarla alle operazioni di soccorso, è in questi giorni costretto a fare i conti con uno dei ‘fenomeni’ che proprio la gente più di tutti rimprovera ai politici. Ovvero la tendenza a sperperare e abusare del denaro dei contribuenti, dopo che è emerso l’utilizzo da parte del ministro della Sanità voluto da Trump, Tom Price, di almeno 26 voli privati del costo di oltre 400 mila dollari per la sua attività di governo, in alcuni casi mescolata ad affari personali e pagati con fondi pubblici.

Price ha promesso che rimborserà, ma intanto Politico ha rivelato che la Casa Bianca aveva approvato l’uso di aerei militari per i viaggi di Price la scorsa primavera in vari Paesi oltreoceano, in Africa e in Europa, per un costo di oltre mezzo milione di dollari a carico del contribuente. In tutto, oltre un milione di dollari per i viaggi di Price. E Trump è furioso.

La Casa Bianca intanto ha lanciato un’inchiesta interna sull’uso di account email privati da parte di alcuni consiglieri, tra cui il genero del presidente, Jared Kushner, e la figlia Ivanka. Lo scrive Politico, che aveva rivelato per primo la vicenda, mettendo in imbarazzo Trump, dopo che in campagna elettorale aveva attaccato Hillary Clinton per l’uso di un server privato quando era segretario di stato. Saranno passate al setaccio tutte le email mandate o ricevute riguardanti attività di governo.

E non va meglio sul fronte ‘Russiagate’, con Twitter che ha annunciato di aver sospeso circa 200 account legati ad entità russe, tra cui tre gestiti dalla tv filo Cremlino Russia Today (Rt), che “ha promosso 1.823 tweet che miravano in modo certo o probabile il mercato americano” nel 2016, spendendo 274 mila dollari.