Cile, sondaggio: Piñera favorito per le presidenziali di novembre

L'ex presidente cileno Sebastián Piñera (Paul Morigi/Getty Images for Concordia Summit)
L’ex presidente cileno Sebastián Piñera (Paul Morigi/Getty Images for Concordia Summit)

 

SANTIAGO DEL CILE. – L’ex presidente conservatore Sebastian Piñera è il favorito dei sondaggi in vista delle elezioni presidenziali in Cile del prossimo 19 novembre, ma le inchieste demoscopiche escludono una sua vittoria al primo turno, e prevedono che ci sarà un ballottaggio.

Secondo l’ultima inchiesta della Mori consultores, Piñera – che è stato presidente dal 2010 al 2014 – può contare con il 43% dei voti nel primo turno delle elezioni, con un vantaggio di oltre dieci punti sul candidato indipendente pro governativo, l’ex giornalista Alejandro Guiller (30%).

Al terzo posto, con l’11% di intenzioni di voto si trova Beatriz Sanchez, del Fronte Ampio (coalizione di sinistra), seguita a poca distanza (7%) da Carolina Goic, presidente della Democrazia Cristiana cilena, che fa parte della coalizione che appoggia il governo della socialista Michelle Bachelet ma si presenta con candidato autonomo.

I candidati restanti non raggiungono la soglia del 5% dei voti. Sono Marco Enriquez Ominami, ex socialista (4%); José Antonio Kast, pinochetista (2%), Alejandro Navarro, ex socialista (1%) ed Eduardo Artés, dell’Unione Patriotica (estrema sinistra), al di sotto dell’1%.

La direttrice dell’agenzia demoscopica, Marta Lagos, ha sottolineato che i due fattori che risulteranno cruciali per l’elezione saranno il tasso di partecipazione al voto – che continua a diminuire, e questa volta dovrebbe raggiungere il 45% degli aventi diritti – e il riporto dei voti fra candidati nel ballottaggio che probabilmente avverrà a dicembre.