Due italiani su cinque non risparmiano, scelte in famiglia

Risparmio: accumulando monete
Risparmio: accumulando monete
Due italiani su 5 non risparmiano.

 

ROMA. – Due italiani su cinque lo scorso anno non sono riusciti a risparmiare, pressati da ristrettezze del bilancio familiare o da debiti, a fronte del restante 60% che invece ha risparmiato in modo regolare. Tra quelli che invece hanno avuto liquidità disponibile a fare qualche investimento, gli strumenti preferiti restano sempre fondi comuni, obbligazioni, azioni e titoli di stato.

E, in generale, per tutti in Italia le competenze finanziarie in materia di investimenti restano limitate. Lo dimostra anche il fatto che spesso, per decidere dove indirizzare i propri risparmi, si preferisce dar retta al consiglio di amici piuttosto che affidarsi a consulenti ed esperti del mestiere o farlo autonomamente. E’ questo l’identikit tracciato dall’ultimo rapporto della Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane.

In linea con gli andamenti dell’area euro, è proseguita la crescita del reddito disponibile delle famiglie italiane, la cui ricchezza netta è rimasta invece sostanzialmente stabile attorno ai livelli pre-crisi. Il tasso di risparmio domestico è salito lievemente, anche se continua a restare inferiore ai valori di lungo periodo e alla media dell’Eurozona.

Significativamente più contenuto di quello europeo rimane invece l’indebitamento delle famiglie, mentre i loro prestiti hanno raggiunto il livello più alto dell’ultimo triennio. Quanto agli investimenti, a fine 2016 il 45% degli intervistati deteneva uno o più strumenti finanziari e la Consob ha riscontrato inoltre che più della metà degli investitori decide dove allocare i propri soldi dopo essersi consultato con i propri familiari, con i propri amici o con i colleghi di lavoro.

Solo un quarto, invece, sceglie dopo aver sentito un consulente finanziario. Le conoscenze finanziarie di base “rimangono oscure” per la maggior parte degli investitori: tanto che il 20% degli investitori afferma di non aver familiarità con alcun prodotto.

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