Mondiali 2018: l’Italia e gli spareggi, occhi su Bosnia-Belgio

ANSA/ALESSANDRO DI MARCO
Gian Piero Ventura e Giorgio Chiellini durante la conferenza stampa. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

 

ROMA. – L’Italia chiuderà seconda il suo gruppo di qualificazione al Mondiale, il G, ma non ha ancora la certezza di giocare lo spareggio per qualificarsi a Russia 2018. Effetto del regolamento Fifa che taglia la peggiore seconda dei nove gruppi per lasciarne in corsa otto, oltreché del pari con la Macedonia degli azzurri a Torino. Serve un pareggio nell’ultima partita, lunedì a Scutari contro l’Albania.

Ma gli occhi degli azzurri sono rivolti anche su Bosnia-Belgio, domani alle 18 a Sarajevo: se Dzeko e compagni non battono i ‘Diavoli Rossi’, già qualificati, l’Italia ha la certezza dei play off. Il regolamento Fifa prevede che vadano agli spareggi le otto migliori seconde dei nove gironi; la classifica si definisce però escludendo i risultati contro le ultime dei rispettivi gironi.

Attualmente l’Italia è a 20 punti, 0 reti fatte e 8 subite (+12): sottraendo i due successi contro il Liechtestein, i punti sono 14. Bosnia e Galles, rispettivamente nei gironi H e D, possono sulla carta ancora agganciare l’ottavo miglior secondo posto.

La nazionale di Sarajevo è seconda a 14 punti, che diventano 8 scartando i successi con Gibilterra (20 a 6 la differenza reti): se batte il Belgio domani e vince l’ultima in Estonia, va a 14 e quel punto l’Italia deve almeno pareggiare in Albania per non far scattare la conta della differenza reti, ora pro Bosnia.

Il Galles invece ha vinto in Georgia, è seconda a 17, ma di fatto a 11 con le vittorie contro la cenerentola del girone: se batte l’Eire a Cardiff va a 14, stessa situazione della Bosnia e attualmente degli azzurri. Occhio dunque ad Albania-Italia, ma anche a Bosnia-Belgio e Galles-Eire.

Lascia un commento