Catalogna: emorragia di aziende, solo Grifols resta

Sfilano mano nella mano con la bandiera spagnola e della Catalogna.(ANSA/AP Photo/Emilio Morenatti)
Sfilano mano nella mano con la bandiera spagnola e della Catalogna.(ANSA/AP Photo/Emilio Morenatti)

 

ROMA. – Con la sola eccezione della biofarmaceutica Grifols, che ha comunque annunciato il suo spostamento in caso di dichiarazione unilaterale di indipendenza, tutte le sette grandi aziende catalane che fanno parte dell’indice principale della Borsa di Madrid Ibex-35 hanno spostato o si accingono a farlo, la loro sede fuori dalla Catalogna.

A queste si aggiungono una decina di altre imprese non quotate o di minore dimensione mentre altre stanno valutando lo stesso passo. Un elenco che si sta allungando, specie dopo il passo compiuto da CaixaBank, principale attore finanziario della regione e che possiede quote in molte altre società.

Di seguito una lista delle decisioni delle principali aziende:

Banc Sabadell. Fondato nel 1881 ha trasferito la sua sede ad Alicante, nella Comunidad Valenciana, malgrado porti il nome della località di Sabadell (provincia di Barcellon) e conti nella regione la maggior parte delle sue filiali.

CaixaBank. Il principale istituto della regione e uno dei maggiori del paese che negli anni scorsi ha acquisito diversi istituti in crisi del paese. Sede spostata a Valencia. Hanno cambiato domicilio anche la controllata SegurCaixa (a Madrid) e la Fondazione La Caixa (a Palma).

Gas Natural Fenosa. La società energetica si è spostata in Galicia, antica sede di Union Fenosa. Sulla decisione ha inciso anche il principale azionista della compagnia, La Caixa.

Abertis. Sotto opa dell’italiana Atlantia, l’operatore autostradale quotato in Borsa ha deciso si muoversi a Madrid a causa della “insicurezza giuridica” dovuta alla situazione politica in Catalogna.

Cellnex. Il gruppo di tlc, controllato da Abertis e quotato in Borsa, dovrebbe presto seguire la decisione del socio di maggioranza.

Colonial. Il cda del gruppo immobiliare, quotato in Borsa, ha deciso all’unanimità di spostarsi a Madrid. Nei giorni scorsi Moody’s ha avvisato che l’instabilità politica può ridurre il valore degli attivi della società situati a Barcellona. Il presidente del gruupo Juan José Brugera presiede anche l’associazione Cercle de Economia che ha ammonito sui rischi di una indipendenza unilaterale.

Aguas de Barcelona. Nonostante la società sia chiaramente legata alla città, la sede è stata spostata a Madrid.

Oryzon. La società biotecnologica è stata una delle prime a decidersi di spostarsi a Madrid.

Dogi. Fondata nel 1954 e quotata in Borsa, la storica azienda tessile ha scelto di cambiare sede a Madrid.

Service Point. L’azienda, quotata, offre soluzioni di stampa e gestione digitale. Cambiata sede a Madrid.

Grifols. La farmaceutica ha deciso per ora di mantenere la sua sede a Sant Cigat del Valles (Barcellona) ma è pronta a spostarsi in caso di ‘nuovi scenari’. La sua divisione principale e la tesoreria sono peraltro già situate da qualche anno in Irlanda dove realizzano il 75% dei ricavi.

Banco Mediolanum. La filiale iberica del gruppo italiano fondato da Ennio Doris si è spostato a Valencia.

Ballenoil. La società possiede circa 90 stazioni di servizio in tutta la Spagna. Spostata a Madrid.

Mrw. Il corriere, fondato nel 1977 e con 550 uffici in franchising in tutto il paese, ha deciso di spostarsi a Valencia

Cervezas San Miguel, appartenente al gruppo Mahou San Miguel, ha spostato la sede a Malaga.