Caracas. – Eleazar Diaz Rangel, direttore di ÚltimasNoticias, crede che non si può parlare di frode elettorale ma ammette che il Psuv è stato avvantaggiato nelle regionali.
Diaz Rangel è stato intervistato da Mari Pili nel suo programma “Sin Dud”a trasmesso da Unión Radio. Durante il programma ha espresso le sue opinioni sui risultati delle elezioni regionali.
Il giornalista ha detto che il partito de governo è stato aiutato dalle ricollocazioni fatte ad ultima ora. Cambi che hanno ostacolato molti elettori i quali non si sono presentati alle urne.
“Questo si deve denunciare e deve essere indagato” ha affermato Diaz Rangel. E ha aggiunto che anche Diosdado Cabello aveva anticipato risultati. Cabello aveva informato sulla vittoria del Psuv in Bolivar prima che fosse un annuncio ufficiale.
Rangel: “Niente frode elettorale”
Comunque, il direttore di ÚltimasNoticias ha negato che ci sia stata una frode elettorale nei comizi del 15 ottobre.
“Non si può parlare di frode nel senso di sabotaggio al sistema elettorale venezuelano.” “L’opposizione dovrebbe smettere di gridare frode ogni volta che perde le elezioni.” “Questo la rende meno credibile” ha aggiunto Diaz Rangel.
Il giornalista ha anche ammesso, però, che l’appello di una parte dell’opposizione a non votare ha avuto il suo effetto. E molti hanno seguito questa linea.
Difatti, “I risultati elettorali di Carabobo, Miranda e Bolivar, sarebbero stati ben altri se il Mud non avesse fatto un appello per l’astensione,” ha ribadito il giornalista.
