Amministrative, PJ e VP i primi a salire sull’Aventino

 

I partiti “Primero Justicia” e “Voluntad Popular” non parteciperanno alle prossime elezioni amministrative
I partiti “Primero Justicia” e “Voluntad Popular” non parteciperanno alle prossime elezioni amministrative

CARACAS – I partiti “Primero Justicia” e “Voluntad Popular” non parteciperanno alle elezioni amministrative indette dal Consiglio Nazionale Elettorale per il rinnovo dei consigli Comunali. E nei prossimi giorni altre organizzazioni politiche prenderanno posizione, dopo quanto accaduto nelle regionali. E, sebbene ancora non si sappia cosa fará “Acción Democrática”, sará probabile che i maggiori partiti dell’Opposizione si ritirino sull’Aventino e disertino il prossimo appuntamento elettorale.

Julio Borges, esponente di Primero Justicia e presidente del Parlamento, ha spiegato che l’assenza dell’Opposizione nelle elezioni di dicembre non puó compararsi con quanto accaduto nel 2005.

– Allora – ha detto -, eravamo minoranza e dovevamo partecipare per crescere. Oggi, invece, chi desidera un cambio é maggioranza. Il governo – ha sottolineato – ruba il voto alla maggioranza degli elettori.

Il presidente del Parlamento, quindi, ha sottolineato l’importanza di una svolta nelle regole di gioco nell’ambito elettorale; regole del gioco che con la pressione internazionale e dell’Opposizione dovranno cambiare prima delle presidenziali.

– Se non ci sará un freno a questa degrado elettorale – ha detto – il governo eleggerá il candidato che desidera senza importare quel che vuole l’80 per cento degli elettori.

 

Municipali, VP: “Fuori dal partito chi vi parteciperá”

Dal canto suo, Freddy Guevara, leader di Voluntad Popular, ha assicurato che nessun integrante del suo partito presenterá la propria candidatura. Ma non é tutto. Qualora un militante di Voluntad Popular dovesse presentarsi, l’espulsione dal partito sarebbe automatica. Guevara ha anche insistito nella necessitá di ricostruire un’alleanza dell’opposizione che non convalidi il governo autoritario del presidente Maduro con la partecipazione a elezioni.

E’ probabile, quindi, che contrariamente a quanto continui a sostenere un grosso numero di analisti politici ed esperti in materia, l’Opposizione decida abbandonare il cammino elettorale. Non si sa, peró, quale sará l’alternativa valida di lotta politica democratica.

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