Aviaria: Hong Kong blocca import di pollame da Milano

Aviaria: Hong Kong blocca import pollame da Milano
Aviaria: Hong Kong blocca import pollame da Milano

 

MILANO. – La decisione dell’Autorità sulla sicurezza alimentare di Hong Kong (Cfs) di bloccare immediatamente le importazioni di pollame dalla provincia di Milano non lo ha sorpreso, ma l’assessore lombardo all’Agricoltura Giovanni Fava ammette che la situazione “è ancora critica”.

Continuano ad avere conseguenze i focolai di influenza aviaria che da parecchi mesi sono stati scoperti in alcuni allevamenti italiani, soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, e non è evidentemente bastato l’abbattimento di centinaia di migliaia di uccelli selvatici e domestici per debellare un virus che continua a fare paura.

In particolare, la World Organization for Animal Health (Oie) ha segnalato il focolaio altamente patogeno nell’area di Milano di influenza aviaria H5N8 al Center for Food Safety (Cfs) di Hong Kong che ha disposto immediatamente il blocco dell’import di carne di pollo, uova incluse, proveniente da quella zona: “Fa parte di un’attività routinaria, come da protocolli internazionale. In via cautelativa hanno fatto solo quanto era loro diritto fare”, ha osservato Fava che ha fatto il punto sulla situazione in Lombardia:

“Ad oggi il problema ha riguardato 29 focolai cosiddetti ad alta patogenicità e altri 20 allevamenti sui quali siamo intervenuti per i cosiddetti de-popolamenti preventivi. Complessivamente – ha aggiunto – sono stati abbattuti oltre 1,5 milioni di capi e corrisponderemo complessivamente indennizzi per circa 15 milioni di euro. L’attuale situazione epidemiologica, pur sotto controllo grazie anche all’attività svolta dai servizi veterinari, è ancora critica”.

“E’ una delle emergenze più difficili da gestire”, spiega l’assessore lombardo, perchè “il contagio non avviene più tra allevamenti, bensì attraverso il contatto con avifauna selvatica infetta” e quindi non basta aver controllato “1.860 allevamenti, sviluppato 60.000 controlli specifici e realizzato oltre 200.000 campionamenti”.

L’emergenza colpì l’anno scorso soprattutto Francia e Olanda, ora è il turno dell’Italia da cui nei primi 9 mesi del 2017 Hong Kong ha importato circa 1.300 tonnellate di carne di pollo congelata e circa 12.000 uova. “Abbiamo contattato le autorità italiane sul caso e seguiremo con attenzione le informazioni sui focolai di influenza dell’aviaria”, ha detto il portavoce del Cfs, per il quale “saranno adottate tutte le azioni appropriate in risposta agli sviluppi della situazione”.

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